di Giamma
La partita si presentava insidiosa per il cambio d’allenatore, le necessità di classifica e la tradizione, dopo poco diventa un allenamento defatigante, il trio di centrocampo Lucas, Sergej, LA è di un’efficacia che ha pochi uguali.
Strakosha: 6.5 Incolpevole sui due gol annullati, grandissima parata nel finale dopo una serie di parate semplicissime.
Bastos: 7.5 Molto bene nella sua solita posizione, spostato per prova a sinistra fa bene anche lì, dove però il Cagliari attaccava troppo poco, segna un magnifico gol con un tocco alla Icardi.
De Vrij: 6.5 Il Cagliari era vivace e lui contribuisce a spegnerne gli ardori.
Radu: 6.5 La primavera di pRadu proseguisce (cit.)
Marusic: 7 Poco cercato dai suoi compagni presidia con efficacia la sua fascia, quando finalmente ne ha occasione propizia il secondo gol con un preciso assist a Immobile.
Parolo: 7 In collaborazione con LA mette Immobile nella condizione di portarci in vantaggio e mettere la partita in discesa.
Leiva: 6.5 Fa il suo senza dannarsi troppo.
Milinkovic-Savic: 6.5 Al piccolo trotto, ogni tanto si accende e ci regala bellezze, viene da chiedersi di cosa sarebbe capace se giocasse i 90 minuti a tutta.
Lulic: 6.5 Si rivede il casino disorganizzato solito, sembra un po’ stanco.
Luis Alberto: 7 Regala meraviglie, impossibile levargli la palla, devi solo sperare che s’impicci da solo, cosa che, seppur raramente, a volte gli capita, batte corner e punizioni che ormai sono già entrate nella leggenda Laziale.
Immobile: 8 Altri due gol e non è voluto uscire perché ne avrebbe voluti altri, bulimico.
Murgia: 6 Il suo lo fa sempre, difficile brillare a partita chiusa.
Luiz Felipe: 5.5 Provato a destra, non convince.
Caicedo: n.g. Pochi minuti e con i compagni con la testa già nello spogliatoio non ha occasioni per mettersi in luce.
Inzaghi: 7 L’esperimento a partita chiusa di Bastos a sinistra e Luiz a destra non mi sembra riuscito e non ne ho compreso l’utilità, per il resto solita Lazio messa in campo al meglio.