Il pareggio col Chievo è stato solo un incidente di percorso: la Lazio dispone di un Parma derelitto in classifica ma annunciato in ottima forma, proveniente da una serie di risultati importanti. I biancocelesti affondano i crociati in scioltezza, segnando dopo 10 minuti con un formidabile tiro da fuori di Marco Parolo, al rientro anticipato dall’infortunio, per manifesta necessità. Tre minuti e arriva il raddoppio di Klose, che ribatte in rete una corta respinta di Mirante, su bella azione di Felipe Anderson. Altri tre minuti e arriva la terza rete, di Candreva, che infilza Mirante, lanciato in solitudine da Lulic. La Lazio mette poi il pilota automatico e fa accademia, sfiorando più volte la quarta segnatura, che arriva a dieci minuti dalla fine, con Keita che devia con geometrica precisione un cross di Candreva, uscendo da un digiuno infinito. L’abbraccio tra Candreva e Keita completa la festa, tra canti e sventolii di bandiere. E’ tornata la vittoria, il resto non era mai andato via. Prossima fermata Bergamo: a casa di Reja per continuare il volo.