Inizia la partita la stessa Lazio del secondo tempo col Parma giovedì, non come uomini ma come atteggiamento.
E infatti, tempo sei minuti, l’US Sassuolo – che sembra l’USS Constelletion – dopo un paio di azioni in area Laziale passa in vantaggio.
Grazie al possesso lento e faticoso in uscita della Lazio, riparte trovando l’area di rigore sgombra; Djuricic salta facile Patric e serve Caputo a centro area, che indisturbato calcia un rigore in movimento.

L’atteggiamento iniziale della Lazio offre diverse ipotesi: sono stanchi per la partita di giovedì? Stanno già pensando al doppio confronto di coppa/campionato con l’Atalanta a Bergamo, e poi al doppio confronto con il Bayern in Champions?

Fortunatamente l’US Sassuolo torna la discreta squadra che è, ben allenata con una buona organizzazione di gioco, e la Lazio finalmente decide di giocare.
Soprattutto con Milinkovic-Savic che, al netto di un paio di palloni persi in punti pericolosi del campo, durante il resto della partita fa solo cose egregie spingendo la Lazio in avanti.

La Lazio arriva al tiro da fuori senza mai inquadrare la porta, poi è Correa che si vede deviare in angolo la sua conclusione.
L’arbitro non vede un fallo su Immobile appena fuori area, che avrebbe potuto sanzionare per chiara occasione da gol, e quindi Milinkovic-Savic pareggia con un perentorio colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Correa.

Manca la classe di Luis Alberto, sostituito da AkAk dinamico ma non certo capace di apportare lo stesso contributo di fantasia dello spagnolo, e la Lazio segna direttamente su azione di calcio d’angolo.
L’ultimo forse è sempre stato Milinkovic-Savic in finale di Coppa Italia con l’angolo battuto da Leiva, quando era stato sostituito Luis Alberto.
Tra le due reti, i tanti angoli battuti da Luis Alberto dove forse solo Immobile recentemente era riuscito a realizzare, grazie alla complicità del portiere, sfruttando una sua goffa respinta.

La ripresa vede una Lazio in attacco, ma senza dare troppa continuità alla sua azione, fino alla percussione di Marusic che serve Immobile per il gol vittoria.

Migliore in campo Milinkovic Savic, peggiore Patric sempre in affanno e in difficoltà contro Djuricic: giocatore da tenere presente, potrebbe costare molto meno del riscatto di Pereira, ma sembra molto più pronto e adatto al campionato italiano.

Per la doppia sfida con l’Atalanta servirà la Lazio del derby e l’Atalanta di Udine.
Dovendo scegliere una da vincere e l’altra da pareggiare preferirei vincere e passare il turno in coppa Italia.
Insomma, il classico G.A.C.