di gentlemen


In un anno anomalo come questo la capacità di gestire il turn-over è fondamentale, poi ci sono le difficoltà oggettive che non puoi certo cambiare.

Non sono mai stato tenero con il Mister, però prendersela con lui ritengo sia sbagliato: non ha voluto rischiare Escalante e Milinkovic, rientrati da poco e senza allenamenti sulle gambe avrebbero rischiato un infortunio. E, giocando ogni tre giorni, avrebbe significato fuori 5-6 partite almeno.
Rimaneva Akpa, però forse il Mister avrà pensato che avrebbe potuto sfruttarlo a partita in corso, visto il suo dinamismo.

Capisco se ci trovassimo di fronte a fattori misteriosi, ma la storia di questa squadra ci insegna che con 4-5 riserve in campo contemporaneamente – e giocando con gli stessi ogni tre giorni – abbiamo SEMPRE pagato dazio.
Ieri la mediana era ferma, non riusciva ad accorciare, pressare ripartire, e questo scarso atletismo e di dinamismo tattico ha portato Luis Alberto ad essere triplicato ogni volta che aveva palla.
Potevamo sfruttare la fasce, ma sia Lazzari sia soprattutto Fares sono sembrati poco incisivi, impegnati più a dare sostegno al centrocampo in affanno che a pensare ad attaccare. Correa ed Immobile molto sottotono: i mancati allenamenti consecutivi, causa pause per Covid, si sono fatti sentire.
Squadra che non riusciva a tenere gli avversari, sempre secondi sulla palla, giocatori fermi. L’epilogo era quasi scritto.
Lo 0-2 è stato osceno, fa capire lo stato della squadra.

Strakosha, Patric, Cataldi, Parolo, Fares – cinque giocatori che al momento sono delle riserve – contemporaneamente in campo hanno di fatto prodotto una débâcle che è sembrata quasi naturale.
Guardando gli ultimi 2-3 anni, questa è una squadra che non può rinunciare a cinque titolari: vengono a mancare le certezze in campo.