di MagoMerlino
Come passare da una disastrosa disfatta ad una rimonta epica. Questo è il calcio.
Di buono il pareggio, il punto in classifica, il cambio di passo grazie a Cataldi e Patric, l’irriducibile Immobile che si cerca gli episodi e poi si prende la responsabilità di tirare e realizzare i due rigori, il gol di Correa, l’arbitro Rocchi che assegna due rigori alla Lazio.
Per il resto un disastro.
L’Atalanta ci prende letteralmente a pallonate per tutto il primo tempo, Lazio senza gioco e incapace di contrastare quello avversario.
È stato detto tante volte: contro determinati avversari un solo centrocampista di copertura non è sufficiente a coprire il centrocampo dei fenomeni, soprattutto se è il buon Parolo, quando anche Leiva in queste condizioni va in difficoltà.
Se il primo tempo fosse finito 0-5 ci sarebbe stato poco da dire.
Fortunatamente nella ripresa l’Atalanta rallenta, gli inserimenti di Cataldi e Patric offrono una scossa e un maggiore dinamismo: la Lazio comincia a risalire la china e a inquadrare la porta di Gollini.
Correa si libera bene ma tira alto, poi è la volta di Immobile a tirare sopra la traversa, quindi il centravanti trova il contatto in area e realizza il rigore: è l’episodio che fa finalmente entrare la Lazio in partita.
Correa immediatamente dopo, con un bellissimo gol, accorcia ulteriormente le distanze. Ancora Correa di testa impegna Gollini, l’Atalanta prova a rientrare in partita, ma rimane praticamente in dieci per un infortunio a Gomez, che sfiora comunque il quarto gol.
Immobile nel recupero pesca un altro jolly in area e realizza anche il secondo rigore.
Se il pareggio fa muovere la classifica, la prestazione resta stata pessima.
Inzaghi insiste a presentare contemporaneamente in campo Milinkovic Savic, Luis Alberto e Correa contro qualsiasi avversario, ma un solo centrocampista di contenimento, lo ripeto, non basta a reggere l’urto degli avversari, soprattutto se sono centrocampisti dinamici, di buona tecnica ed organizzati come quelli dell’Atalanta.
Atalanta a cui mancava Zapata e il suo sostituto ha segnato due gol. Atalanta che aveva deciso di fare a meno anche di Ilicic e De Roon.
Parolo è rimasto subito vittima dell’organizzazione avversaria e l’Atalanta nel primo tempo è entrata in area come una lama calda nel burro.
Inzaghi ha utilizzato 14 calciatori, nessuno dall’ultimo mercato, mi aspetto le dimissioni di Tare o la sostituzione del tecnico.