Nel complesso buona partita della Lazio contro Barella.
Quando tutti provano a giocare insieme, facile e con un minimo di velocità, si riescono a costruire palle gol con continuità.
Quando cala anche di poco l’attenzione e la forza fisica, la Lazio si trova regolarmente esposta agli attacchi avversari, senza riuscire a tenere il pallone, che perde regolarmente con irrisoria facilità, nel giro di pochi secondi dall’averlo riconquistato, la maggior parte delle volte per errori di misura degli avversari.

In qualità di centrale difensivo di destra, Ramos non si è voluto distinguere dai compagni che gli si sono alternati nel ruolo, commettendo degli errori macroscopici che in qualche modo giustificano Inzaghi nel suo continuo ruotare. Anche Radu dall’altra parte non è stato da meno. Almeno un centrale forte e affidabile bisognerà pur comprarlo.
Luis Alberto e Correa tengono in scacco Barella per oltre un’ora, poi calano vistosamente, non avendo alternative valide per poterli sostituire entrambi; in proiezione finale di Coppa Italia, Inzaghi dovrà trovare il modo di non esporre la Lazio agli arrembaggi degli avversari negli ultimi 20 minuti.
Buono l’esordio tra i pali di Proto, che con una uscita da manuale del portiere evita che Barella rientri in partita troppo presto.

La partita ha offerto ad Inzaghi l’opportunità di risolvere ogni dubbio sulla formazione da presentare in finale, eccetto ovviamente per le condizioni di Milinkovic Savic.
Barella ha un giocatore molto interessante che per l’appunto è Barella. Uno che doveva essere opzionato alla fine di due campionati fa e lasciato a Cagliari per maturare. Probabilmente è uno dei maggiori talenti calcistici italiani e l’esperienza potrà solo farlo migliorare. Purtroppo le strategie della Lazio non prevedono queste opportunità.

Annotazione finale per l’arbitraggio: in una partita che aveva interessi di classifica quasi nulli e senza nessun episodio particolare, è riuscito a tenere un atteggiamento indisponente nei confronti della Lazio ammonendo per falli non particolarmente violenti o cattivi e fischiando punizioni contro la Lazio per normali contrasti di gioco.
Prima o poi la Lazio dovrà pur provare a fare qualcosa per difendersi da queste situazioni.