di MagoMerlino


La Lazio gioca a tratti molto meglio dei ladri in rossonero. Bravo Reina un paio di volte nel primo tempo e su Romulo nel secondo. Sfortunato Immobile sull’ennesimo palo di questa stagione. Reina è stato molto più impegnato di Strakosha, che si è dimostrato bravo e reattivo  in un paio di circostanze, ma sui rigori proprio non riesce a non arrendersi prima che l’avversario tiri.
L’arbitro non vedeva l’ora di assegnare un rigore ai ladri vestiti a strisce rossonere e molto probabilmente non avrebbe assegnato un rigore alla Lazio neppure fosse stato più netto di quello su Milinkovic Savic.
Durmisi è incommentabile, soprattutto perché in circostanze analoghe già ci siamo passati decine di volte, l’ultima a Ferrara pochi giorni fa, e comunque è un fallo d’ostruzione che sarebbe stato più giusto punire con una punizione a due in area di rigore. Ma le punizioni a due non le fischiano più, eppure spesso sarebbero una via di mezzo utile a risolvere le questioni al limite come questa di Durmisi, ma tant’è.

Buone le trame in velocità dei centrocampisti Laziali per poi cercare la punta in profondità, peccato aver dovuto fare a meno dii Correa ad inizio ripresa. Continuo a sostenere che il modulo a trazione anteriore non sia utilizzabile sempre e comunque contro ogni avversario ed in qualsiasi situazione e che Milinkovic Savic lontano dall’area avversaria viene depotenziato.
Ormai sono decenni che la Lazio non vince al Meazza contro i ladri rossoneri, però fra una decina di giorni c’è un’altra possibilità anche più importante di questa, perché c’è in palio l’accesso alla finale di Coppa Italia dove basterà pareggiare a patto di riuscire a segnare e perché c’è da vendicare l’oltraggio alla maglia di Acerbi. 
Spero che una volta verificato che il risultato maturato non ci consenta di accedere alla finale, parta la corrida.

Di certo la prossima volta che quei tre quattro figuri si ripresenteranno all’Olimpico da avversari, qualunque maglia indossino, saranno subissati da fischi e dai “buuh!” di chi come me non sa fischiare, con la foto ben esposta.
A chiarire che eventualmente i “buuh!” non hanno risvolti razzisti ma sono rivolti a dei pezzi di merda e il fatto che siano pezzi di merda non dipende dal colore della pelle, razza o religione, ma solo dal fatto che sono stronzi.