C’era da evitare imbarcate, da evitare figuracce e riconquistare un po’ di dignità.

Missione diciamo ampiamente compiuta.

Il Bayern giochicchia, sblocca su un rigore dubbio: Muriqi è così ingenuo da abbracciare e strattonare un avversario a un metro dall’arbitro, quello si butta a terra.

A noi col cazzo che lo davano… goal subito.

Il raddoppio arriva durante un’altra folata di un nuovo entrato.

Nel finale orgoglio Lazio: il Bayern tira i remi in barca, Parolo spinge su punizione e segna, poi ripetute azioni d’attacco senza esito.

Tutto sommato ci possiamo accontentare, altri sono tornati in medesime circostanze a Roma con l’autobus.

Ansia per Lazzari, per via di una frattura al mignolo della mano, e per Fares, che si è storto un ginocchio.

Ora testa ad Udine, con la consapevolezza che se si vuole si può lottare anche contro i marziani.

Se si vuole…