Pronti via, arriviamo sempre primi sul pallone e meritiamo il vantaggio sfruttando un errore di Kulusevski.

Cerchiamo e sfioriamo il raddoppio ma pensare di non prendere gol a Torino e impensabile. Bella Lazio.

Morata (che giocatore) si stacca dalla marcatura e infila per Rabiot che, inseguito da nessuno (Leiva), fa uno dei suoi due gol annuali.
Bomba di sinistro sotto la traversa, ma ero bono pure io a porta vuota (eh ma Reina è forte…).

Questo dopo che sfioriamo la rete su punizione di Milinkovic-Savic, con uno straccio su Luis Alberto e un paio di missili fuori di poco di Fares.

Intervallo, cambierei Ciro e Leiva con Caicedo ed Escalante.

Secondo tempo, partiamo cazzuti come il primo, giochiamo benino e pimpanti; traversa di Milinkovic-Savic, e sembra una partita che forse a fatica alla fine possiamo portare a casa.

Invece al 55’ entra Escalante per Leiva, ma soprattutto (mi rende nervoso solo guardarlo) Patric per Lulic.

Patric, che non sa mai che cazzo fare e se se deve fare una scelta fa quella sbagliata. Come il passaggio di testa su Escalante all’indietro, quando abbiamo anche Reina in attacco.

Partita finita.