Visto da me: Lazio-Verona 1-2

di Anse Lazio


Sconfitta disarmante.

A parte gli errori individuali catastrofici come quello di Radu, non convince Inzaghi nel riproporre il solito 3-5-2 con giocatori non in grado di interpretare i ruoli assegnati (non sia mai si provasse a giocare a quattro… manco se ti mancano tutti i centrali di destra).

Resta inspiegabile, dopo il disastro di Genova, riproporre Parolo come terzo centrale di destra.
Strano l’impiego del doppio mediano non per contenere il risultato, ma all’avvio del match.
Ancor più peculiare lo spostamento a sinistra di Milinkovic-Savic con AkAk dall’altro lato, mentre probabilmente un 3-4-1-2 avrebbe messo parecchi giocatori più a loro agio. Oppure Pereira dall’inizio avrebbe permesso di giocare in modo più simile a quello con LA.

Con una squadra obbligata a costruire, ma poca tecnica (pure Correa fuori) Inzaghi si è praticamente consegnato al pressing di Juric.
Ma come l’ha preparata questa partita?

Poi, praticamente ci facciamo due gol da soli in un match dominato dalle infinite sceneggiate scaligere e dalla consueta cialtroneria di Abisso, incapace di valutare persino i contatti più semplici (con Mazzoleni appisolato davanti al VAR in almeno un paio di occasioni).
Tuttavia c’è poco da recriminare in un match preparato in maniera imbarazzante e segnato da errori individuali devastanti.

Resto convinto che questa rosa abbia tutto per evitare certe serate terrificanti. Qualcuno dovrebbe chiedersi perché avvengono con così tanta regolarità da marzo a oggi.