Praticamente spettatore non pagante, solo ordinaria amministrazione che svolge con esperienza e sicurezza
Patricio Gabarrón Gil:
8.5
Ha sicuramente il cliente più scomodo, non per caratteristiche tecniche quanto per quelle fisiche. Capisce che non lo può marcare in modo “convenzionale”, allora gioca di anticipo e Simy sparisce. Bravo anche a capire le condizioni del campo ed infatti non si fa ingannare e spazza
Francesco Acerbi:
7
Ha davanti nessuno, tre, quattro volte rischia la frittata ingannato dal campo. Non è stato l’Acerbi che conosciamo.
Ştefan Daniel Radu:
6
Soffre maledettamente il brasiliano ed il campo. Scivola, rinvia corto, sbaglia gli anticipi, insomma non una buona giornata per Cocoon
Manuel Lazzari:
6.5
Gioca dalla parte della marana, e lui è quello che soffre maggiormente le condizioni del terreno
Marco Parolo:
8
Grandissimo primo tempo, si trova a suo agio sul campo pesante. Cordaz gli nega il gol, suo l’assist per il gol di Ciro
Pezzina Lucas Leiva:
8.5
Sul podio dei migliori. DioLeiva da solo annichilisce il centrocampo del Crotone
Luis Alberto Romero Alconchel:
7.5
Sembra calmo e meno isterico di altre volte, il terreno non lo aiuta ma gioca di gran sostanza
Mohamed Fares:
7
Meno timido di altre volte, deve impegnarsi molto in fase di non possesso vista la giornata no di Radu. Sfiora il gol con un bel colpo di testa
Carlos Joaquín Correa:
8.5
Lo aveva detto: “Ma quale stanco, ho pure dormito sull’aereo che mi ha riportato a Roma”. Fa un gol da tanghero, terrorizza la difesa cotronina
Ciro Immobile:
8
Segna al suo rientro, lo dedica a merdaset, sfiora il gol in un paio di occasioni. Insomma “È tornatooooooo”
Adam Marušić:
7
Da respiro a Fares e fa il suo come al solito
Jean-Daniel Akpa Akpro:
7
Jean Daniel mi è piaciuto meno di altre volte, stenta a trovare la sua zolla di campo e gira a vuoto
Andreas Pereira:
7
Aiuta, con il suo palleggio, a mantenere il giro palla
Wesley Hoedt:
7
Autoritario
Felipe Salvador Caicedo Corozo:
7
Non serviva, si è risparmiato
Simone Inzaghi:
9
Ha fatto le sue scelte, qualcuna personalmente non gradita, ma vince e chi vince ha sempre ragione
