di MagoMerlino


Partita che alla luce degli ultimi avvenimenti presentava molte difficoltà e rischi: la Lazio ne esce da Lazio.
Bravi tutti, o quasi. Grazie per la prestazione, risultato importante che lascia inalterate le possibilità di passaggio del turno.
Ora bisogna verificare come usciremo dall’emergenza che si è improvvisamente presentata a Formello, e meno male che eravamo tra i pochi a non essere stati coinvolti in queste problematiche anche se nessuno ne parlava: qualcosa evidentemente non deve aver funzionato.

La Lazio si mette subito bene in campo, facendo capire che non sarà facile averne ragione. Fatica ogni tanto ad uscire, anche perché il buon Caicedo non tiene un pallone e tarda ad accompagnare le ripartenze e fatica nei rientri. Correa invece si trova a suo agio negli spazi lasciati dalla difesa dei belgi, tanto da portare in vantaggio la Lazio con un buono spunto personale.
Il Brugge riesce a creare poco, grazie alla organizzazione di contenimento Laziale. Nel primo tempo crea solo un pericolo che fortunatamente finisce a lato, fino alla follia di Patric che cintura in area di rigore insistentemente un avversario su un calcio d’angolo dei padroni di casa. Passa qualche minuto e il VAR richiama l’attenzione dell’arbitro, il quale concede il rigore che porta al pareggio i padroni di casa.
Peccato, perché su azione manovrata il Brugge non sarebbe riuscito a rendersi oltremodo pericoloso.

Più sofferto il secondo tempo, dove si evidenziano alcuni limiti di tenuta di qualche giocatore della Lazio, senza poter disporre di cambi all’altezza della situazione. Entrano Pereira al posto di un confuso Patric, Muriqi al posto di Fares e infine l’esordiente Czyz al posto di Caicedo. Parolo finisce prima a fare il centrale a tre e poi la Lazio si mette a quattro, risultando più equilibrata in fase difensiva.
Il Brugge riesce comunque a costruire con più frequenza maggiori pericoli in area Laziale, dove Reina compie almeno tre parate decisive che salvano il risultato, mentre in un altro paio di episodi sono i padroni di casa a non approfittare.
Dal canto suo la Lazio riparte con una buona azione di AKAk e poi mette Milinkovic-Savic davanti al portiere avversario che a sua volta salva il risultato. Nell’occasione straordinario lo stop in corsa di Milinkovic Savic, meno il tiro, ma bravo il portiere a chiudergli lo specchio della porta. Nel finale un leggerino Pereira non trova il tempo per battere a rete da pochi passi.
Buono il punto, ottima la prestazione corale della squadra, peccato per quella follia di Patric.

Ora speriamo di recuperare in fretta calciatori, che gli impegni si infittiscono e sono tutti decisivi.