di giamma


Il migliore in campo sarebbe stato lo straordinario Acerbi, però come anche con la Samp è un po’ troppo il milanesone “faso tuto mi” e manda in confusione i compagni di cui non si fida (con Hoedt contro la Samp e con Fares ieri).
Gli avversari non sono stati così scarsi come si vorrebbe far credere, non hanno trovato il gol su azione perché SimOne ha impostato una partita super difensiva e, quando sono riusciti a tirare, l’hanno fatto sempre da sbilanciati con uno dei nostri addosso.

Reina:   

6.5

      Ieri non trattiene una palla e non subiamo gol per grazia ricevuta, col Bologna il gol annullato era prendibilissimo, però è bravissimo coi piedi e fa un paio di parate importanti; la ruggine c’entra poco, i difetti di cui sopra erano presenti anche a Napoli, come secondo è un gran lusso da tenersi ben stretto.
Patric:   

4

      Non stava bene, un suo primo piano ha mostrato una faccia stravolta, però l’abbraccio in area è una boiata ingiustificabile anche se stai male.
Hoedt:   

6.5

      Un po’ troppo irruento ma l’accordo con Acerbi sembra funzionare bene. Per Radu riprendersi il posto sarà complicato.
Acerbi:   

7

      Si sta abituando a questo nuovo ruolo e lo impreziosisce con l’assist per Milinkovic, qualche incertezza nell’interfacciarsi con Fares.
Marusic:   

6.5

      Non stava bene, doveva giocare per forza e gli è stato chiesto essenzialmente di difendere, cosa che ha fatto al meglio delle sue possibilità.
Milinkovic-Savic:   

7

      Anche lui non stava al meglio, ieri ha mostrato un’abnegazione che non gli attribuivo, non riesce a sfruttare al meglio l’assist di Acerbi perché gli scivola  il piede d’appoggio (Mignolet c’entra poco, fa quello che avrebbe fatto qualunque portiere)
Parolo:   

6

      Molti l’hanno visto bene in tutti i ruoli che ha interpretato, io no. Come terzo a destra ha funzionato malissimo e infatti SimOne è rapidamente passato a quattro, come regista ha fatto la stessa insufficiente prestazione del dopo Covid. Bene solo come centrale a quattro.
Akpa Akpro:   

7.5

      Migliore in campo, bene ovunque sia stato messo. Caicedo gli impedisce di segnare il gol del raddoppio. Bene soprattutto perché, in tutta evidenza, i compagni ancora non lo conoscono e lo cercano poco.
Fares:   

6

      Soffre tanto contro un avversario scarso ma iper-dinamico, un tipo che mi ha ricordato il miglior Cavanda. Anche lui non al meglio, e soprattutto costretto ad un gioco difensivo che non sembra essere la sua dote migliore.
Correa:   

7

      Il gol che, senza la cavolata di Patric, ci avrebbe dato la vittoria meriterebbe di più: ma il voto è influenzato da una certa indolenza, che si traduce nell’arrivare spesso un attimo in ritardo su un pallone prendibile.
Caicedo:   

3

      Sapevamo che a fine stagione sarebbe stato venduto, nel dopo Covid ha fatto talmente male che non se lo sarebbe comprato manco la madre. Ieri altra prestazione da dopo Covid. Un voto in più per non essere stato, come in altre occasioni, un difensore aggiunto per gli avversari; un voto in meno per aver tolto ad Akpa la palla del raddoppio (e si è pure incazzato!!!).
Pereira:   

6

      Cincischia e si mangia il gol della vittoria. Alcune cose buone, altre meno, da rivedere ma soprattutto da trovargli una posizione definita.
Muriqi:   

7

      Bene, molto bene. Si è visto poco o nulla in area, ma ieri il compito era aiutare i compagni e lui lo ha fatto bene; altra roba rispetto a Caicedo.
Czyz:   

6.5

      Entra in un ruolo non suo, nessuna emozione, abbocca ad una finta del più esperto avversario ma per il resto fa un ottimo esordio in prima squadra.
Luis Alberto:   

8

      Ma non c’era!!! Appunto, la sua assenza si sente eccome, la Lazio senza di lui cambia parecchio e la categoria si abbassa di molto.
Falbo:   

n.g.

      Ma era proprio necessario mandarlo a giocare (per di più alla Viterbese in C)? Ieri sarebbe servito come il pane.
Inzaghi:   

8

      SimOne non si spaventa, mette in campo una squadra con compiti tecnico-tattici precisi e si danna per farli rispettare. Notare la sua incazzatura dopo il gol di Correa, perché evidentemente qualcuno aveva fatto qualche movimento sbagliato.