Thomas Strakosha:   

4

       Il colore della sua tenuta si identifica con il Gambero. Regredisce invece di progredire. Nello specifico fa due errori che per nostra fortuna non ci sono costati la partita. Nel primo tempo quando potrebbe, se facesse mezzo passo verso il dischetto di rigore, togliere la palla dalla testa di Patric evitando un corner all’Inda.
Nel secondo ancor più grave quando esce al limite dell’area per anticipare un interista e, vedendo un compagno recuperare, non va più sulla palla: con il risultato che né lui né il suo compagno la prendono. Da oggi lo chiamerò Ponzio Pilato perché sembra lavarsi le mani della palla: se gli sbatte addosso bene, altrimenti ciccia. Anche il gol lo prende per il suo viziaccio di tuffarsi ad arco, e non distendersi.
Patricio Gabarrón Gil:   

7.5

       Ha un cliente niente male, ma lui rintuzza le sgroppate di Perisic. Molto meno invasato e giocatore che finalmente utilizza la testa. Francesco Acerbi:   

6.5

       Lukaku non gioca dalla sua parte, lo incontrerà quando al centro si piazza Parolo e saranno dolori, perché il belga lo sovrasta fisicamente e lo salta come e quando vuole. Suo il cross che permette al sergente di pareggiare. Ştefan Daniel Radu:   

7

       Gioca da infortunato. Stupido lui e stupido chi lo ha messo in campo. Fino a quando regge, di Lukaku non si sente parlare, poi per anticipare un interista si stira e buonanotte ai suonatori. Manuel Lazzari:   

7.5

       Galvanizzato dalla chiamata del Mancio, stritola la fascia sinistra dell’Inter. Sergej Milinković-Savić:   

6.5

       Contro un centrocampo fisico come quello dell’Inter mi sarei aspettato di più da SuaMAestaMilinkovic. Era marcato da uno dei giocatori più scarsi tra i campionati europei. Azzecca l’incornata che rimette in parità la partita. Pezzina Lucas Leiva:   

7.5

       Gigante, lotta da solo contro il centrocampo dell’Inter. Forse la mossa del doppio mediano, paventata alla vigilia, era la cosa giusta da fare. Sfortunato nell’intervento che permette a Lautaro di sculare. Luis Alberto Romero Alconchel:   

7.5

       Primo tempo in confusione, si riprende nella ripresa e sciorina tutto il suo repertorio. Adam Marušić:   

7

       Fino a quando è stato in campo, Hakimi questo sconosciuto. I suoi muscoli lo tradiscono di nuovo. Peccato. Carlos Joaquín Correa:   

6.5

       Gioca da desaparecido per tutto il primo tempo, poi si scioglie e mette in difficoltà la difesa interista. Ciro Immobile:   

4

       Indossi la fascia con orgoglio ma non hai capito ancora le responsabilità di chi la indossa. Ti sei fatto espellere come un bambino proprio nel momento in cui la tua squadra dava l’impressione di segnare, magari proprio tu, il gol del sorpasso. Gonzalo Escalante:   

6.5

       Entra per rompere il ritmo dell’Inter in superiorità numerica, tampona ed aiuta i compagni. Jean-Daniel Akpa Akpro:   

7

       Vuoi vedere che Jaite è il vero sostituto di DioLeiva? Mena e gioca con eleganza, me gusta mucho. Marco Parolo:   

7.5

       Che il ragazzo sia intelligente lo si sapeva, che come parecchi centrocampisti possa diventare un centrale difensivo lo stiamo sperimentando adesso. Bartolomeu Jacinto Quissanga:   

7

       Entra e se la deve vedere con Lukaku. Non sfigura. Mohamed Fares:   

6

       Non mi ha fatto una grande impressione, sopratutto nella fase di non possesso, speriamo che il Capitano torni presto. Simone Inzaghi:   

5.5

       Ha avallato l’utilizzo di Radu ed è quindi il primo responsabile della ricaduta del rumeno.