Vittoria da squadra matura con un’altra dimostrazione di solidità difensiva pazzesca.

Inzaghi, oltre a dover subire l’assenza di Savic per squalifica, è obbligato a schierare nell’undici di partenza Marusic e Jony. Peraltro anche il Parma è rimaneggiatissimo e non è certamente in grado di pressarci come il Verona di mercoledì.
Ne nasce un primo tempo in cui la spina dorsale della Lazio prende progressivamente il controllo delle operazioni grazie non solo ai tre difensori, ma anche a Leiva e Alberto oltre a Caicedo e Immobile.
Questi ultimi tre costruiscono la rete del vantaggio che si dimostrerà decisiva con l’ennesima intuizione di Caicedo.

Nella ripresa la partita è più viva col Parma che si getta in avanti e la Lazio che fa entrare i suoi contropiedisti Lazzari e Correa.
Anche il tanto temuto Kulusevski va a sbattere contro la difesa della Lazio, e soprattutto contro un Patric autore di un match strepitoso.
Onestamente pensavo che avremmo timbrato il raddoppio, ma era più importante evitare pericoli dalle parti di Strakosha che si sono materializzati in un paio di mischie e in un tiro a giro di Kulusevski.
Alla fine prendiamo tre punti pesantissimi in casa di quella che era la sesta forza del campionato prima di questa giornata.

Due note: Marusic e Jony – che nella mia percezione della rosa della Lazio di questo anno non appartengono ai Magnifici Sedici giocatori di movimento, sempre grazie al non mercato di gennaio – non possono certamente surrogare Lulic e Lazzari, ma possono sicuramente fare meglio di oggi, specialmente il secondo apparso sempre timido.
Nella ripresa Jony è andato meglio, nonostante la presenza di kulucoso dalla sua parte, dovendo agire più in copertura.

Infine le decisioni arbitrali: Di Bello si è scordato almeno un giallo per i parmensi e ha preso una serie di decisioni surreali (tipo bloccare un nostro contropiede per ammonire un parmense: è rimasto al regolamento degli anni Settanta).
Se avessero dato quel rigore al simulatore Cornelius (ha fatto scena praticamente dal primo minuto) sarebbe stato vergognoso, specie dopo aver ‘sottovalutato’ un intervento scomposto su Correa che riesce a tirare mentre il difensore liscia la palla e lo colpisce. Almeno i diffidati non hanno preso il giallo!

Ora, FINO A FINE MARZO, avremo una partita a settimana.